A San Vito al Tagliamento attiva da anni una realtà di eccellenza nel campo della formazione aziendale.
La LEF (Lean Experience Factory), fabbrica “modello” di San Vito al Tagliamento e centro di formazione d’eccellenza, raddoppia i suoi spazi. La realtà, che si trova all’interno della Zona industriale del Consorzio Ponte Rosso, nata dalla collaborazione tra Confindustria Alto Adriatico e società McKinsey con altri partner del territorio, è pronta a fare il balzo in avanti grazie a un progetto di ampliamento da 3 milioni e mezzo di euro finanziati dalla Regione Friuli Venezia Giulia.
“Sarà un centro di formazione - afferma Paolo Candotti, vicepresidente Confindustria Alto Adriatico -, un centro di consulenza e anche un centro laboratoriale dove start up e imprese mature si incontrano per sviluppare assieme progetti di innovazione tecnologica”.
La struttura occuperà 2.000 mq e sarà operativa entro il primo semestre 2021. Qui le aziende imparano a diventare più efficienti e a sviluppare nuove metodologie per entrare nel mondo di industria 4.0 e realizzare la trasformazione digitale.
“LEF propone la più alta formazione per i manager e le adesioni sono numerose - spiega Daniele Gerolin, direttore Consorzio Ponte Rosso - Tagliamento -: l'anno scorso hanno utilizzato questa scuola circa 1.000 utenti non solo da tutto il FVG ma anche dal resto d’Italia e dall’estero. E’ un esempio di altissima formazione e molti altri seguiranno questa strada”.
In questo centro si insegna il lavoro del futuro, organizzato a distanza attraverso la tecnologia.
"L’emergenza ci ha spinto a riorganizzarci un po’ tutti rapidamente - afferma Giovanni Bernardi, direttore operativo di Lef -; però abbiamo percepito che questo sarà un trend che continuerà anche nel futuro, magari in modalità mista, ma sarà un modo di lavorare che non verrà dismesso a breve”.